COMUNICATO STAMPA

 

Ha raccolto già 5.000 adesioni in soli 20 giorni l’appello lanciato da Alex ZANOTELLI, Emilio LUPO, Aldo POLICASTRO, Gerardo TORALDO, Salvatore DI FEDE e Renato DONISI, perché nell’ex Albergo dei Poveri - accanto alla città dei giovani - trovi accoglienza anche una struttura che possa ospitare cittadini senza fissa dimora e una mensa di quartiere.

Lo straordinario numero di adesioni, in così breve tempo, fa dire ai promotori dell’iniziativa che nella città di Napoli e in Campania vi è un’anima solidale e generosa  che si mobilita e vuole dare il proprio contributo ai percorsi di inclusione sociale che mirano, con credibilità, a costruire spazi per coloro che - espulsi dal sistema produttivo - sono privati di dignità voce e speranza. Un segnale forte e confortante per quanti credono che la partecipazione dei cittadini sia già un antidoto contro il degrado e l’emarginazione sociale.

Ed ecco che scorrono, nel leggere le tantissime adesioni, accanto a centinaia di studenti, casalinghe, impiegati, insegnanti, pensionati, operai e disoccupati anche quelle provenienti dal mondo della sanità, dello spettacolo, dell’Università, della cultura, della giustizia, dell’informazione, della Chiesa così come del mondo sindacale e dell’associazionismo.

I promotori dell’iniziativa hanno già chiesto, da qualche giorno, al Sindaco di Napoli di essere ricevuti per illustrare l’iniziativa, per consegnare le adesioni e per ottenere la disponibilità dell’Amministrazione comunale a realizzare quel “posto per i poveri accanto ai giovani”, sperando nella Sua sensibilità e nella Sua attenzione.

Le scelte sono dell’Amministrazione comunale di Napoli ma l’impegno dei firmatari dell’appello continuerà senza sosta.

Infine, i promotori, annunciano che promuoveranno un’assemblea cittadina con tutti i firmatari per definire le ulteriori iniziative da assumere su questo come sugli altri versanti che interessano i più disagiati e i marginali di questa città.

Napoli, 29 novembre 2006

 

I promotori

Alex ZANOTELLI, Emilio LUPO, Aldo POLICASTRO, Gerardo TORALDO, Salvatore DI FEDE e Renato DONISI