“La Due-giorni Romanì”
Incontro con la cultura Rom

“La due-giorni romanì” nasce dall’incontro di diverse realtà che, operando su tutto il territorio nazionale, sono attive da tempo per la promozione di una tradizione millenaria di cui il popolo rom è detentore. A farsene promotori sono sempre più spesso gli stessi rom che, assieme ai gagè ( i non rom), hanno sviluppato progetti che spaziano dall’arte alla letteratura, dalla musica all’impegno sociale, per finire con la moda e l’artigianato.

L’intenzione de “La due giorni romanì” è quella di raccontare alcune di queste storie tra cui spicca sicuramente il Concorso Artistico Amico Rom. Un evento arrivato alla dodicesima edizione e promosso dal professore d’origine rom Santino Spinelli (docente di “Lingua e cultura romanì all’Università di Trieste). L’occasione, per gli ideatori della due-giorni (Giada Valdannini, romanologa, autrice del libro “Carovane tra le pagine” – Gaffi Editore e Guido Gaito etnomusicologo, studioso della musica dei lautari rumeni – musicisti rom di professione) è stata quella di poter entrare in contatto con molte di queste realtà. Realtà che, attraversando l’intero Paese, si muovono nei luoghi più disparati: dai campi sosta delle nostre città alle sedi delle associazioni, dai comitati cittadini alle istituzioni; per poi finire nei luoghi deputati alla cultura. Insomma, un esempio di come sia possibile una “comunicazione altra” se lo scopo non è etichettare ma conoscere. Una sinergia imprescindibile per avviare un percorso in cui siano gli stessi Rom a raccontarsi, al di fuori dello stereotipo descritto dai media; in modo tale che il termine “Rom” possa essere anche sinonimo di arte e cultura.

L’obiettivo dell’iniziativa è inoltre quello di focalizzare l’attenzione sull’altro lato della medaglia al fine di rintracciare le ragioni della discriminazione e le radici profonde, con uno sguardo su ciò che si sta muovendo per cercare di superarle. Con questo scopo e tali intenzioni nasce “La due- giorni romanì” che, con un’occasione di festa, si propone di essere la prima di una lunga serie d’incontri.

Saluti e presentazione del progetto

Franca Eckert (consigliera delegata del sindaco alle politiche della Multietnicità e promotrice de “La due-giorni romanì”)

Alla manifestazione interverranno:

Una delegazione del “Concorso Amico Rom”

Santino Spinelli (presidente dell’Associazione Amico Rom e promotore del Concorso)

Sergio Giovagnoli (Presidente Arci Solidarietà Lazio – insignito col Premio Phralipé – Fratellanza dell’edizione 2003)

Stephanié Gengotti (fotografa) e i ragazzi del vecchio campo romano di Vicolo Savini (che assieme hanno realizzato il Calendario “Me sem Rom” – premiati nella sezione fotografia dell’ultima edizione della quermesse)

Velija Ahmetovic (scrittore rom, vincitore del concorso nelle edizioni 2002 e 2003)

Adriano Mordenti (Vincitore assoluto dell’edizione 1998)

Giovanni Princigalli (autore del documentario “Japigia Gagi”, vincitore nella sezione filmica dell’anno 2003)

Fotografia

Tano D’Amico

Stefano Montesi

Musica

Lautari dell’ensamble musicale “Taraf de Transilvania”

Paolo Rocca (clarinettista di fama nazionale, turnista fisso nei numerosi spettacoli di Moni Ovadia, promotore e direttore artistico di diverse formazioni musicali rom-gagè tra cui i “Nove” e i “Taraf de Metropolitana”)

Francesco Uboldi (autore del documentario “rom, musicisti sotterranei” sulla musica dei rom rumeni a Milano)

Sartoria e Artigianato

Sevla Sejdic (artigiana rom appartenente alla cooperativa “Bosnia-Herzegovina)

Antica Sartoria Rom (l’esperienza guidata dall’antropologa Carmen Rocco che, assieme a giovani romnià dei campi sosta romani, ha trasformato l’antica maestria sartoriale delle donne rom in un’autentica professione)

Letteratura

Armando Gnisci (docente di Letterature comparate all’Università degli studi di Roma, “La Sapienza”)

Najo Adzovic (scrittore rom, autore del libro “Rom. Il popolo invisibile” – Palombi editori)

Laura Quercioli Mincer (docente di Storia e cultura ebraica nei paesi slavi, Università degli Studi di Roma "La Sapienza")

Alberto Gaffi (editore del libro “Carovane tra le pagine” di Giada Valdannini sulla letteratura rom)

Legislazione sulla “Giornata della memoria”

All’inziativa è stato invitato il Senatore Livio Togni (promotore della modifica alla legge 20 luglio 2000, n. 211 - che ha istituito la Giornata della Memoria – volta a nominare le forme di discriminazione che non sono state esplicitamente inserite nel testo di legge del 2000: tra cui i Rom e i Sinti)

Rappresentanti istituzionali

Franca Eckert Coen (consigliera delegata del sindaco alle politiche della Multietnicità e promotrice de “La due-giorni romanì”)

Raffaella Milano (Assessore alle Politiche Sociali Comune di Roma)

Adriana Spera (Presidente della Commissione Scuola Cultura e Lavoro del Comune di Roma)

Condizione sociale dei rom e integrazione

Marco Brazzoduro (antropologo, professore dell’Università di Roma "La Sapienza", Dipartimento di Scienze Demografiche)

Roberto Pignoni (autore del documentario “Na drugi strani reke”)

Claudio Graziano (responsabile Immigrazione Arci Lazio)

Roberto Saura (regista del Docu-Film “La casa di Priscilla” sulla storia di una piccola romnì

nata con la sindrome di down)

Anna Contardi (presidente dell’Associazione Italiana Persone Down)