Comunicato Stampa

 

Successo dei seminari sulle emozioni a cura del Gruppo Astigiano di Psichiatria democratica

 

Presso la Cascina del Racconto, in via Bonzanigo 46 ad Asti, venerdì 29, alle 21 Silvio Quirico, psicologo e psicoterapeuta, condurrà il quarto circolo di conversazioni sulle emozioni.

Gli incontri, che nei mesi scorsi hanno registrato una grande partecipazione, sono gratuiti ed aperti a tutti; sono organizzati dal GAPd, associazione ONLUS recentemente nata per la tutela e la promozione della salute mentale.

Intanto sono aperte le iscrizioni per partecipare agli incontri propedeutci per una attività di narrazione autobiografica che si svilupperà in vari appuntamenti fra ottobre e dicembre con la guida di scrittori, poeti, esperti di comunicazione e psicoterapeuti.

Per informazioni 333 2469519.

 

Cos¹è il GAPd

 

Attivo sul territorio astigiano dal 2003 come Psichiatria Democratica, il Gruppo Astigiano di Psichiatria democratica si è costituito da quest¹anno in autonoma associazione ONLUS di Volontariato, federata al Movimento Nazionale di PD.

Ad essa aderiscono utenti, ex utenti, familiari, amici ed operatori ed ha prevalentemente carattere di auto-mutuo-aiuto.

L'obiettivo principale del gruppo è dare rilievo alla voce di chi vive il disagio di una diagnosi psichiatrica che si aggiunge a quello intimo della frattura con il proprio sé e coinvolge la relazione col mondo sociale, spesso negando la possibilità del riscatto alla vita nel futuro. Quella voce parla un linguaggio diverso, manifestando una cultura ed una visione diverse: il GAPd vuole essere quello spazio che dà modo alla voce di esistere e di parlare.

Di qui l'interesse a creare relazione e inventare occasioni di incontro e discussione, diventando un gruppo ampio e misto.

L'espressione e il linguaggio inteso come possibilità e veicolo della dignità di tutte le culture sono l'elemento che caratterizza il nostro gruppo ed il piano sul quale si pone la propria attività non è quello della psichiatria, propria degli psichiatri, ma quello della relazione tra persone, del dialogo e neppure quello intenzionale della cura,  ma è quella dell'invenzione di una nuova declinazione alla vita, che sia la riappropriazione della dignità, del proprio sé creativo, della relazione che porta felicità.

L¹attività di sostegno reciproco e la condivisione è stato ed è tuttora il principale e costante impegno del gruppo.

 

Dallo Statuto:

³Art. 2 - Idealità e finalità.

a - L¹Associazione, ispirandosi ai principi di solidarietà sociale, nell¹ambito della tutela della salute mentale e dei diritti umani, si propone di mantenere vivo e di promuovere l¹impegno etico contro l¹emarginazione, la segregazione, la tortura e lo stigma in tutte le forme.

b - Nel campo delle proprie attività si riferisce alle persone con disagio psichico e alle loro famiglie, privilegiando ciò che attiene alla relazione tra persone, nel rispetto della cultura e della storia individuali, ritenendo fondamentali il dialogo e la parola nel processo di adattamento alla vita e di ricucitura con il proprio sé.

c - Si propone altresì di divulgare una cultura del Diritto, della solidarietà e della tolleranza.²

 

Nel 2003 curò un convegno dal titolo "Psichiatria e terapia. Slegare il sintomo dalla persona", svolto presso la Sala Pastronedi Asti,  ha promosso la ricerca ³Poesia e narrazione autobiografica. Un progetto di riabilitazione rivolto ai pazienti psichiatrici²  in strutture residenziali protette a cura del Dip. Scienze Sociali Università di Torino, partecipa alla Commissione Caritas per la Salute Mentale locale ed al Tavolo per la Salute della Provincia di Asti, al Tavolo Regionale per la Salute Mentale "la Comunità che guarisce" ed ha intessuto una rete di collaborazioni con associazioni ed istituzioni (con La Cascina del Racconto per attività di documentazione e ricreative-riabilitative, con Cittadinanzattiva-Tribunale per i Diritti del Malato specialmente per le consulenze legali e medico-legali, con il cinecircolo "Vertigo" per la diffusione e la discussione di temi su disagio e società attraverso il cinema, con l'associazione "Asini si nasce" per attività ricreative e onoterapia, Comune di Asti, assessorati alla Cultura e alle Politiche Giovanili).